STORIE - CODICE SCONOSCIUTO con Juliette Binoche
VHS
DRAMMATICO
ANNO: 2001
REGISTA: MICHAEL HANEKE
ATTORE 1: JULIETTE BINOCHE
ATTORE 2: TIERRY NEUVIC
CASA PRODUZIONE: ELLEU WEA
DURATA: 117 min
Prima trappola: un giovane di colore assiste al gesto umiliante, l'adolescente Jean che getta con disprezzo un pezzo di carta su una donna mendicante. Rincorre il colpevole attirando l'attenzione dei passanti e poi dei poliziotti, quando la scena si trasforma quasi in lite e rissa. Ma di fronte ai poliziotti la situazione si rovescia. I bianchi possono andare via tranquilli. Anne (Juliette Binoche) recupera Jean, fratello minore del suo fidanzato, senza doversi giustificare; il giovane nero è arrestato e perfino la mendicante rumena, vittima silenziosa e in disparte subisce le conseguenze. È una clandestina, cosicché viene espulsa dalla Francia (bellissima per scarna essenzialità la sequenza in cui vediamo semplicemente l'ingresso dell'aereo e le ordinarie operazioni di imbarco).
Seconda trappola: Anne sta visitando un appartamento, quando l'agente immobiliare la spinge in una stanza le cui finestre sono murate. È forse un assassino che rinchiude la sua vittima? No, si tratta del set di un film, Anne è un'attrice.
Ma le trappole non sono solo inerenti alle storie. Basti guardare come Haneke filma la presenza dei personaggi in un bar. Con il preciso intento che la contemporanea presenza di alcuni personaggi risulti una sorpresa, condizionata forse dalla fallacia dei sensi, o dal nostro pregiudizio o condizione "inferiore" di spettatori. Il senso di separazione, d'incessante divisione tra le parti è suggerito dalle inquadrature nere che separano le varie sequenze spesso troncate bruscamente