SCHEDA PRODOTTO
THE JAR TV
€ 39,99
VHS
HORROR
ANNO: 1984
REGISTA: BRUCE TOSCANO
ATTORE 1: GARY WALLACE
ATTORE 2: KAREN SJOBEREG
CASA PRODUZIONE: ANTONIANA FILM
DURATA: 90 min
THE JAR - VHS RARA da COLLEZIONE. TRAMA: A bordo della sua auto, Paul investe un anziano e, visto il rifiuto del vecchio di recarsi in un ospedale, decide di portarlo a casa sua per prestargli il soccorso necessario. Dopo poco però l\'uomo sparisce senza lasciare traccia lasciando a Paul uno strano \"regalo\" sul tavolo: si tratta di un barattolo di vetro contenente un mostriciattolo. Da quel momento per il ragazzo ha inizio un percorso costellato di incubi e allucinazioni, perché il \"dono\" ricevuto altro non è che un potentissimo demone che si impossessa della sua mente e lo scaraventa in un abisso di angoscia: visioni di morte, panico e mostruosità si insinuano nella sua vita e sbarazzarsi del barattolo si rivelerà un\'impresa pressoché impossibile... Andare a rimestare fra le pellicole più oscure degli anni \'80 può riservare diverse sorprese. Se è vero che spesso e volentieri c\'è da rimaner delusi quando finalmente arriva la possibilità di vedere film che un tempo erano considerati \"difficilmente reperibili\", capita però qualche volta di trovare piccole gemme ingiustamente dimenticate. E\' il caso di questo THE JAR, diretto da un misterioso Bruce Toscano di cui non abbiamo notizie, che realizza nel 1984 un film quasi sperimentale e poi sparisce nel nulla. Bistrattato un po\' ovunque e considerato robaccia di serie Z, questo lavoro approdato in Italia direttamente in vhs, editato dalla gloriosa label Antoniana, è uno strano mix di visioni e suggestioni in cui la trama passa in secondo piano per dare spazio agli incubi neri vissuti dal protagonista. I dialoghi sono ridotti all\'osso ma THE JAR riesce a essere affascinante poiché si respirano a pieni polmoni atmosfere e tematiche care a una certa cinematografia di genere propria degli eighties e così, fra scenari cyberpunk a base di fabbriconi abbandonati, bidoni della spazzatura situati in sporchi vicoli di periferia, il ricordo vivo della guerra in Vietnam che si ripresenta e lo spettro della solitudine, non sarà difficile farsi coinvolgere nella spirale di delirio vissuta dal protagonista, anche perché l\'intero progetto è condito da uno score elettronico convincente e ben dosato. A ben guardare, verrebbe da pensare che il nostro Fabio Salerno (filmaker morto suicida nel 1993) potrebbe essersi ispirato per il suo Notte Profonda proprio a questo film, perché i punti in comune sono davvero tanti: c\'è l\'oggetto portatore di disgrazie che fa precipitare qua come nel suo film il protagonista in un vortice di orrori, c\'è il ritratto di un ragazzo solitario che cerca rifugio nell\'alcol e ancora, sia qua che là, viene illustrato il rapporto della vittima con una ragazza che vorrebbe aiutarlo, ma che più di tanto non può fare. THE JAR è una piacevole sorpresa, un film poco discusso e sconosciuto ai più ma che si merita un recupero, ignorato dal grande pubblico e generalmente poco considerato anche dagli amanti delle bizzarrie cinematografiche. Recuperatelo