VHS

FANTASCIENZA

ANNO: 1998

REGISTA: MIMI LEDER

ATTORE 1: ROBERT DUVAL

ATTORE 2: TEA LEONI

CASA PRODUZIONE: CIC

DURATA: 116 min

È un film catastrofico, quindi i risvolti su cui basare la storia non sono poi tantissimi, eppure lo sceneggiatore Bruce Joel Rubin ha fatto un lavoro splendido. Il film non è schiavo degli effetti speciali come ci si potrebbe aspettare, ma mette i personaggi al centro della vicenda. Quello che più importa è ciò che succede sulla terra, non nello spazio; quello che succede ai personaggi prima dell’impatto, non durante. Certo, non è una sceneggiatura perfetta, nessuna sceneggiatura è perfetta, ma i pregi ci fanno sorvolare facilmente sui difetti. Probabilmente sarebbe stato meglio passare più tempo insieme al giovane Leo Biederman (Elijah Wood), che ha la sfortuna di scoprire la cometa, ma il personaggio centrale, la giornalista Jeannie (Téa Leoni) è molto ben delineato, come tutti quelli che le stanno attorno. Gli unici che sembrano incompleti sono gli astronauti del “Messiah”, la missione spaziale che ha il compito di deviare la rotta della cometa: dopo che falliscono il loro compito (e di questo non dubitiamo un istante, dato che i progettisti delle bombe “sono gli stessi di Chernobyl”) scompaiono dal film per un mezz’oretta buona, per poi tornare da noi solo negli ultimi minuti prima dell’impatto fatale. La decisione di raccontare la storia quasi esclusivamente dal punto di vista dei mass media arriva direttamente dal produttore Steven Spielberg, che ha incaricato un secondo sceneggiatore, Michael Tolkin, di adattare la sceneggiatura al suo punto di vista, cosa che Bruce Joel Rubin non si sentiva in grado di fare