SCHEDA PRODOTTO
BLUE VALENTINE
DVD
DRAMMATICO
ANNO: USA
REGISTA: DEREK CIANFRANCE
ATTORE 1: RYAN GOSLING
ATTORE 2: MICHELLE WILLIAMS
CASA PRODUZIONE: EAGLE
DURATA: 112 min
DISPONIBILE ANCHE IN BLU-RAY Gosling e la Williams si confermano tra i migliori interpreti del momento Marianna Cappi Dean e Cindy si sono incontrati per caso, si sono amati tanto, hanno fatto una famiglia felice ma ora l\\\'amore li ha lasciati e loro stanno per fare altrettanto, l\\\'uno con l\\\'altro. Mentre si concedono forse l\\\'ultima notte insieme, nella \\\"camera del futuro\\\" di un motel a ore, ricordano quel che c\\\'è stato, quello che hanno avuto e che non c\\\'è più. Dopo un eccellente debutto al Sundance e anni di documentarismo, Derek Cianfrance riesce finalmente a portare alla luce Blue Valentine , che aveva iniziato a scrivere già nel lontano 1998. È il caso di dirlo: meglio tardi che mai, perché questo piccolo film di grandi attori ha una rara grazia che lo guida da cima a fondo, un ventre di sentimenti autentici, nello spettro noto che va dall\\\'amore alla disperazione, e un finale toccante. La barzelletta al centro del film, che Cindy racconta con una straordinaria finta naturalezza, deciderà del pubblico: o dentro o fuori, quello è il tono del film e del personaggio di lei in particolare, meno \\\"simpatico\\\" del suo partner ma vero burattinaio dell\\\'azione. Ryan Gosling, col suo fascino e la sua rabbia, con l\\\'animo buono e il destino crudele, e Michelle Williams, con la sua interpretazione trattenuta, tirata perché l\\\'esasperazione deflagri credibile e condivisibile quando è il suo momento, sono due tra gli attori migliori del momento e qui lo dimostrano, attraverso le trasformazioni fisiche ed emotive per cui passano senza mai forzare. Un presente girato in digitale, nel quale si avverte la tensione prima di averne conferma; un passato dai colori dolci e giovanili del 16 mm; un futuro senza certezze, che di certo ha solo due aspettative di vita diverse, non (più?) coincidenti. L\\\'equilibrio del film è mirabile, per come tratta la sofferenza e la felicità in profondità senza bisogno di alzare eccessivamente la voce e per come inserisce il germe dell\\\'una nell\\\'altra, vicendevolmente, nella maniera più sottile e più bella.